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Presentano visura camerale in gara d'appalto: vincono tutti i partecipanti

Sembrerà stato un lavoro inutile quello dell'ospedale Santa Maria degli Angeli. Per costruire l'edificio si è proceduto con una gara di appalto del valore complessivo di 600mila Euro. Compito delle imprese edili era quello di abbattere i vecchi edifici e progettare il nuovo impianto sanitario.

Dopo due ore di intenso lavoro di commissione, però, ogni offerta di partecipazione alla gara è stata approvata. Ognuna di esse era costituita da un intero fascicolo: visura camerale, documenti di riconoscimento dei proprietari delle rispettive attività, proposta per ottenere l'appalto. Dopo un attento esame delle carte, tutti i dodici partecipanti sono stati ammessi al progetto e ora dovranno dividersi la torta.

Il risultato è stato così sorprendente che la commissione ha deciso di confrontare singola offerta di ciascuna azienda con la rispettiva visura on line della Camera di Commercio. Un lavoro certosino, ma inutile: non ci sono state differenze tali da consentire un solo vincitore, o almeno due ditte impegnate in un progetto condiviso.

Impossibile insistere con dodici progetti per lo stesso polo sanitario: così, la commissione ha stabilito nuovi criteri di valutazione. Oltre alla visura camerale, si valuterà l'importo di ogni singolo progetto e, al termine della gara di appalto (cioè a Gennaio 2015) si sceglierà il progetto migliore per la creazione dell'ospedale Santa Maria. La commissione lavorerà nel segreto, deliberando poi con graduatoria pubblica e presentando motivazione per la scelta di questa o di quella ditta secondo criteri insindacabili.

I nuovi lavori, quindi, tarderanno ad arrivare. Nel frattempo, le infiltrazioni d'acqua hanno costretto i sanitari a dotarsi di carta igienica per cercare di tamponare i buchi, mentre alcuni insetti sarebbero stati visti tra i plichi per la gara d'appalto. Per il nuovo ospedale non c'è tempo da perdere, ma l'iter burocratico costringe a fare qualche accertamento in più, senza “accontentarsi” solo della visura camerale online dei partecipanti, risultati per questo criterio tutti vincitori della prima fase della gara di appalto.

La graduatoria finale non darà ancora una certezza: sarà necessario attendere ulteriore tempo per eventuali ricorsi da parte delle ditte escluse, così come prevedono le leggi vigenti in materia. La burocrazia rallenta, mentre l'ospedale cade a pezzi.